il nuoto terapeutico

giovedì 27 giugno 2013

TECNICHE ED ESERCIZI


La riabilitazione in acqua si compone di vari esercizi che il paziente deve svolgere con il corpo parzialmente immerso nell’acqua.
Vi sono esercitazioni mirate al miglioramento del tono muscolare come esercizi a catena cinetica aperta, al miglioramento della mobilità articolare e dell’equilibrio, ad esempio gli esercizi di stretching, al recupero degli schemi motori come la pedalata o la deambulazione e infine mirate al recupero del gesto sportivo, ad esempio skip, balzi o affondi.
Quando il paziente comincia a riacquistare la capacità motoria la difficoltà degli esercizi aumenta sempre di più in modo tale da creare una maggiore resistenza nell’individuo.





mercoledì 26 giugno 2013

                                                  Programma di riabilitazione

                Il programma riabilitativo viene sottoscritto dopo una diagnosi degli obiettivi e dei bisogni del paziente.

La rieducazione in acqua, di solito, è caratterizzata da due o tre sedute a settimana per un periodo di tempo stabilito in base al grado di disabilità dell'individuo.


lunedì 24 giugno 2013


     I Principali Vantaggi della Riabilitazione in Acqua


La riabilitazione in acqua permette di rendere i movimenti più leggeri e naturali, grazie anche all’utilizzo di attrezzi di galleggiamento senza forzare troppo le articolazioni, mantenendole più flessibili.






 Nelle vasche dove il livello dell’acqua non supera i 120 cm gli individui riescono a mantenere un tono muscolare uniforme durante i movimenti.

domenica 23 giugno 2013

IDROTERAPIA

L'idroterapia può essere utilizzata sia per esercizi fisici prima di un'operazione chirurgica sia come trattamento riabilitativo dopo un intervento.


 

mercoledì 19 giugno 2013


Il Nuoto e gli Anziani

Il nuoto oltre ad essere fondamentale per le persone con disabilità fisica, è importante anche per gli anziani in quanto permette loro di praticare movimenti senza affatticare il corpo e le articolazioni dolenti.
L'anziano grazie a quest'attività si sente più riposato, affamato e riprende controllo della propria forma fisica e autonomia che lo porterà ad evitare problemi di depressione senile.






venerdì 31 maggio 2013

Quando smetterò di gareggiare continuerò comunque a nuotare, magari in una piscina affollata o in solitudine tra le onde dell'oceano. Ma soltanto per il piacere di farlo.


domenica 26 maggio 2013





L'acqua ci è amica, non devi combatterla, condividi il suo spirito e lei ti aiuterà nel movimento.